Uno youtuber pubblica un video che ha già 1,5 milioni di views in cui ci svela le fonti da cui i cantanti avrebbero copiato le proprie hit. Ecco di chi si tratta! Canzoni rovazzi fedez plagio
Gli accusati Canzoni rovazzi fedez plagio
Ormai il mondo della musica è un plagio dopo l’altro: tutti si accusano a vicenda in un copia-incolla generale che se ne trovano meno in un’aula di un liceo qualsiasi durante un compito in classe di latino. Canzoni rovazzi fedez plagio
L’unica differenza tra un’aula di liceo e il mondo della discografia italiana è che i ragazzini che copiano in classe si beccano un 2.
Nella vita reale invece diventano milionari.
La meritocrazia è un sogno che abbiamo smesso di inseguire, ritrovandoci così a cliccare sull’ennesimo video di Rovazzi perchè pieno di meme ignorando completamente l’artista emergente magari anche di qualità.
Curiosity però, questo il nome del canale che ha diffuso il video, ha deciso di bacchettare tutti noi sulle mani per esserci cascati con tutte le scarpe e aver contribuito così al successo milionario di questi fake.
Ecco dunque la classifica delle 7 hit plagiate!
Al settimo posto J-ax e Fedez,
con Vorrei ma non posto con oltre 150 milioni di visualizzazioni, pubblicata il 6 maggio 2016, copiata da Hymn for the weekend.
La copia risulta sottile, quasi indistinguibile per la voce particolare di Cris Martin che ne identifica così bene il brano ma la melodia è praticamente identica.
Non lasciamoci sviare dal populismo dei due!
Al 6, Rovazzi,
andiamo a comandare e i suoi 140 milioni di visualizzazioni, copiata da R4hab & burns near me.
La canzone ha oltre 6 milioni di visualizzazioni ed è prodotta dalla spinning records, casa che sentirete particolarmente anche nelle altre plagiate.
In questo caso la parte elettronica che identifica il brano e che lo ha portato alla vetta delle classifiche è praticamente identica.
Al 5 posto Enrico Papi con Mooseca,
ha provato, riuscendoci con i suoi 12 milioni di click, ad entra nelle classifiche italiane.
Il 17 aprilre 2017 pubblica Mooseca che è anche questa plagiata nella sua parte elettronica da Don Diablo e la sua Tonight con oltre 3 milioni di visualizzazioni.
Anche in questo caso, la parte lesa è proprio la spinning records e la canzone risulta identica anche qui nella parte strumentale del ritornello.
La 4 canzone presentata da Curiosity è di Rovazzi-Morandi
che con oltre 72 milioni di visualizzazioni pubblicano a maggio 2017, Volare. Canzoni rovazzi fedez plagio
Questa è identica all’elettronica di marshmello e la sua alone, ben più visualizzata della copia con i suoi 127 milioni di visualizzazioni e anche questa prodotta dalla spinning records.
Al terzo posto Samuel- La risposta,
2 milioni di visualizzazioni pubblicata a settembre 2016, identica a the weeknd can’t feel my face ben più celebre ma identica nel suo ritornello.
Il caso di Ghali con la sua Lacrime
su spotify con 5 milioni di riproduzioni, è ben più grave e passato in sordina: la canzone sarebbe uguale sia nella strofa che nel ritornello a miami yacine kokaina.
Il paragone non lascia dubbi. Canzoni rovazzi fedez plagio
Al secondo e primo posto lo stesso rapper, Gemitaiz
con due canzoni, Pistorius da future karate chop il cui giro di strofa è identica e Forte nel ritornello invece often the weeknd più raffinato.
Qui il video confronto.
Conclusioni
E’ vero che queste canzoni non sono passate alla storia della musica, nè sono considerate dei veri e propri capolavori e lungi da noi nel fare questo tipo di considerazioni.
E’ anche vero che non siano diventate famose per il loro ritmo ma ogni visualizzazione è giustificata dall’animo “trash-ignorante” che alberga in ognuno di noi. Canzoni rovazzi fedez plagio
Ciò che però riteniamo insopportabile e ingiusto è che in molti casi queste hit abbiano guadagnato milioni di royalties, quando in realtà altro non sono che copie.
Riprendendo la similitudine iniziale, un po’ come se dopo aver fatto copiare la versione al mio compagno di banco, lui ci avesse preso 9 e io un 6 scarso.
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Canzoni rovazzi fedez plagio
