Marilyn Manson: horror e Johnny Depp per il video di “Say10”

Le immagini del clip del brano “Say10”, tratto da “Heaven Upside Down”, l’ultima fatica discografica di Marilyn Manson, conosciuto anche con l’appellativo di Reverendo, saranno destinate a entrare nella storia dello shock rock molto presto: sangue, autoerotismo, approcci sessuali e vilipendio alla religione sono gli ingredienti principali della recente idea audiovisuale del cantante, che ha ospitato sul set l’eccentrico e versatile attore Johnny Depp, nonché suo grande amico da parecchio tempo.

Il controverso testo

Marilyn Manson non si è mai tirato indietro in materia di trasgressione: sesso, morte, religione e politica sono sempre stati i temi piu’ influenti delle sue canzoni, intrise di una forte dose di industrial metal.

Nemmeno in Say10 si risparmia: il titolo è un chiaro riferimento a Satana, espresso per mezzo di un acuto gioco di parole (si legge Satan, il nome dell’entità diabolica in inglese.)

“You say “God” and I say “Say 10”, canta Manson, con un ritornello martellante e intenso che ha già lasciato un impatto non indifferente nel ramo piu’ estremo del rock.

Manson assassina Trump nel precedente video

Nel novembre 2016, alla vigilia delle elezioni presidenziali in America, il rocker ha diffuso un breve videoclip in cui si impegna a distruggere le pagine di una Bibbia e… decapitare Donald Trump! (o così sembra) Il soggetto in questione, un uomo biondo vestito in giacca e cravatta rossa, sembra rappresentare senza quasi alcun dubbio l’attuale presidente americano, che in questi giorni è stato preso di mira da un altro pezzo grosso della musica, molto lontano dal genere e dallo stile dark di Manson ma alquanto aggressivo: Eminem.

Ecco il link per accedere alla visione di Say10

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