Fenomeno Fabri Fibra – Recensione

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Fabrizio Tarducci, ben più conosciuto con il suo pseudonimo Fabri Fibra, è un rapper e produttore discografico italiano, fratello maggiore del cantautore Neslifenomeno fabri fibra

Becoming Fabri Fibra

L’esordio di Fabrizio avviene a metà anni ’90. All’epoca si faceva chiamare Fabri Fil, faceva parte degli Uomini di mare, gruppo rap costituito da lui stesso e dal beatmaker Lato. fenomeno fabri fibra

Il suo debutto da solista sotto il ben più conosciuto nome di Fabri Fibra avviene nel 2002 con l’album Turbe giovanili.

La svolta nella sua carriera arriva con l’album Mr Simpatia nel 2004. Nel 2006 firma con la major Universal con la quale pubblica l’album Tradimento.

Ha venduto oltre 1 milione di copie certificate dei suoi dischi, guadagnando numerosi dischi d’oro, di platino e multiplatino. Ha vinto diversi riconoscimenti inclusi tre Wind Music Awards, un TRL Awards, la competizione di freestyle Mortal Kombat del 2001; diverse candidature per altri premi, compresi gli MTV Awards, MTV Europe Music Awards e i World Music Awards. fenomeno fabri fibra

Negli anni ha prodotto delle vere e proprie “hit” che vengano canticchiate ancora a distanza di anni. Tra queste Tranne teL’italiano balla malePronti, partenza, via! e sicuramente tutti ancora ricorderemo Applausi per Fibra.


Verso la fine del 2011 Fabri Fibra ha fondato la sua etichetta discografica Tempi Duri Records, con la collaborazione e la produzione di vari artisti: Entics, DJ Double S, Maxi B, DJ Nais, Mastafive, Moreno, Rayden e Clementino. Con quest’ultimo, il rapper ha formato un gruppo rap chiamato Rapstarfenomeno fabri fibra

Le collaborazioni non sono state poche

Ha partecipato al disco Bravo ragazzo di Gué Pequeno, in cui ha cantato con lui la traccia In orbitaPanico con il ritornello scritto e interpretato da Neffa; Fisico & politico, traccia realizzata insieme al cantante Luca Carboni; ha collaborato con Nitro alla realizzazione del brano Doggy Style, presente in Machete Mixtape III.

A inizio 2015 ha collaborato con Marracash al brano Vita da star contenuto in Status, poi riproposto in una nuova versione in cui oltre al ritornello il rapper di Senigallia canta anche una strofa esclusiva. Con i Club Dogo al remix di Dieci anni fa, e nuovamente con Nitro al brano Ong Bak, quest’ultimo inserito in Suicidol. Ha collaborato con MadMan incidendo il pezzo Ramadan inserito nell’album Doppelganger.

Nel 2016 ha collaborato con Mondo Marcio alla realizzazione del brano Scoppia la bomba, contenuto in La freschezza del Marcio; con Jake La Furia al singolo Ali e radici, presente in Fuori da qui. Nello stesso anno è uscito il terzo album in studio Tradimento in occasione del decennale di quest’ultimo. Denominata Tradimento 10 anni – Reloaded, la riedizione contiene un secondo CD costituito da 14 remix dei brani originari realizzati da svariati e produttori, tra cui Don Joe e Big Fish, e caratterizzati da strofe inedite cantante da vari rapper, come Gemitaiz, Emis Killa e MadMan.

E neanche i dissing

TORMENTO VS FABRI FIBRA / 2004. In Mr. Simpatia Fibra, in L’uomo nel mirino, dice Io non parlo come un gay come quel cazzo di Tormento. Tormento prova a sfruttare l’occasione per spostare un po’ dell’attenzione che Fibra era riuscito a catalizzare sulla sua musica. Pubblica il brano Sento Puzza di Fighetta, in cui si scaglia anche contro Nesli. Fibra non risponde e qualche tempo dopo arriva anche un irrinunciabile Sento Puzza di Fighetta Parte Secondafenomeno fabri fibra

FABRI FIBRA VS GEMELLI DIVERSI / 2006. Fabri Fibra, Tradimento, Idee Stupide, Mi sta sul cazzo Grido, i Gemelli, il cugino duecento nomi a caso di gente che non sa persino che io rimo. I Gemelli Diversi risposero con un video parodia a cui Fibra rispose durante un live senza dare troppo peso alla cosa.

VACCA VS FABRI FIBRA / 2013. Vacca e Fabri Fibra sono gli autori del dissing qualitativamente più importante nella storia dell’hip hop italiano. I problemi tra i due sono iniziati dopo che i due sono stati, musicalmente, culo e camicia per anni. Dopo essersi punzecchiati su un paio di tracce ufficiali e interviste, i due iniziano una faida a colpi di rime. Tra momenti di umorismo geniali e altarini svelati, ha dato una bella botta di hype ai progetti di entrambi. Che sia stato solo il famigerato “gioco del rap”?

 

Fenomeno

Ma veniamo ora al nuovo album Fenomeno che a differenza del precedente disco è stato annunciato. Nel dettaglio, ha pubblicato un video su facebook il 1° Marzo annunciando l’uscita del nono album in studio, Fenomeno, e l’uscita del singolo omonimo il 3 dello stesso mese.

L’album è stato pubblicato il 7 aprile ed è composto da 17 brani. All’interno vi sono collaborazioni che potrebbero persino sembrare sbagliate: Thegiornalisti, Roberto SavianoLaïoung. Anche se, personalmente, adoro il featuring con Thegiornalisti, probabilmente per il ritmo trascinante.

Chi è il fenomeno?

“Youtuber e fashion blogger guadagnano stando davanti a un obiettivo. Ecco i fenomeni”

“La violenza nelle strade è la reazione alla frustrazione dal vedere sui social cose che non avrai mai. L’opulenza mostrata da Vacchi crea bullismo e risse nella vita reale. Il dover fare sempre bella figura crea ansia sociale. Raccontare la verità è un lusso. E l’arte è l’unico modo per farlo. La musica che non dice certe cose perde il proprio scopo.” Fabri Fibra citando Tommaso Paradiso dei Thegiornalisti

Faida familiare

Inoltre dopo anni è uscito allo scoperto buttando nei testi sentimenti tutt’altro che amorevoli nei confronti del fratello Nesli (vedasi Nessun Aiuto) e della madre (Ringrazio).

Fabri Fibra e Nesli

Qui l’ironia, il ricorso a metafore o i giochi di parole si fanno da parte. Inizia un lungo, amaro e abbastanza pesante j’accuse. Sincerità, trasparenza e tanto coraggio per affrontarli pubblicamente in questo modo. L’ascoltatore potrebbe trovarsi in imbarazzo ad ascoltare queste ultime due tracce, fin troppo intime.

Contenuti

Durante tutto il disco si pone una domanda che inizia nell’Intro e continua per tutte le 17 tracce; oggi, a 40 anni, vale ancora la pena rappare in Italia dove è un genere per ragazzini? fenomeno fabri fibra fenomeno fabri fibra

Nel singolo Red Carpet afferma la primigenia del successo del rap in Italia Rappo da prima dei social / Da prima di Twitter / Da prima che ci fossi tu su YouTube;

Come riscatto verso chi lo credeva finito Non vado via eppure dicono sono tornato / Come se qualcuno mi avesse ucciso / Ho il disco nuovo quindi mi sento rinato. (tutta la traccia Lascia Starefenomeno fabri fibra fenomeno fabri fibra

Per far capire che è meglio degli altri Questi rapper sono tutti innocui / Quasi fanno sembrare il mio genere un altro. fenomeno fabri fibra

Gli argomenti di fondo non cambiano: il successo con cui fare i conti, l‘odio e le invidie dei suoi colleghi, i soldi, il corto circuito tra vita reale e serie tv. C’è anche lo spazio per una sorta di canzone d’amore un po’ cinica e disillusaSto pensando a te.

Considerazioni recensione fenomeno fabri fibra

Meno provocazioni rispetto al passato, è il primo disco di Fibra senza l’etichetta Explicit Lyrics.

Le basi sono molto più morbide rispetto alla durezza di quelle di Squallor. Anche le basi trap sono più leggere e sofisticate rispetto a quelle dei rapper dalla nuova leva italiana. Le produzioni di Bassi Maestro Money for Dope 2017 con il sample della canzone di Daniele Luttazzi, quelle di Neff-U Red Carpet e di Deleterio Invece no spiccano tra tutte.

La tracklist ha una sua logica narrativa: nella prima parte è il solito ed efficace Fibra che racconta l’Italia al tempo dei social nelle sue mille contraddizioni. Nella seconda parte a partire da Invece no scava sempre più in una dimensione intima e molto personale. Se è vero che in ogni traccia Fibra ha a che fare con i propri fantasmi, è nelle ultime due tracce che si mette a fare i conti con gli scheletri che scalciano dentro l’armadio.

Il flow rispetto alle tracce precedenti è ancora più incisivo e secco; parole scandite e basi che amplificano il climax drammatico. Nel nostro panorama non si erano mai sentite parole e storie così dure. L’unico e inevitabile confronto è con Eminem e le sue dure Cleanin’ Out My Closet, Kill You e My Mom.

I pezzi dedicati alla famiglia sono da brividi; i soliti testi sull’invidia dei colleghi, sulla fama, sui soldi sono resi meno monotoni dalle nuove basi; il pezzo con i Thegiornalisti è una bomba, pronto a diventare una nuova hit estiva.

 

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